L’autore di questo testo è Jiashu Chen

I manufatti di epoche e regioni diverse messi insieme possono colpire in modo particolare.

Ogni oggetto antico porta con sé un odore unico per noi uomini della contemporaneità.
Non è necessario che si tratti di manufatti preziosi e rari, poiché anche le cose più ordinarie, quando le osservi con attenzione, riescono a superare la densità della nebbia del tempo e ad arrivare a te.
E quando oggetti così diversi appaiono nello stesso momento e nello stesso luogo, e i loro odori si intrecciano con forza, allora i tempi e le storie che rappresentano creano delle reazioni chimiche dalle quali si origina un certo tipo di bellezza.
La pratica estetica di Sakata Kazumi(坂田和实, 1945-2022), antiquario e filosofo fondatore nel 1994 di un suo museo nella prefettura di Chiba incentrato sul concetto di “scelta”, è ben documentata e presenta un atteggiamento alternativo e forse più coraggioso nei confronti dell’antiquariato o degli oggetti antichi, anche rispetto al movimento delle “arti popolari”(民藝運動,Mingei) teorizzato da Yanagi Muneyoshi(柳宗悦, 1889-1961).
Sakata Kazumi ha viaggiato moltissimo attraverso tutti i continenti, alla ricerca di ogni sorta di oggetto antico, ordinario o addirittura fatiscente. Li ha chiamati “antichi strumenti” (古道具,furudougu), li ha portati in Giappone e li ha messi insieme.
Una modalità di trattare gli oggetti che è in effetti per certi versi simile alla concezione degli oggetti ‘ready-made’, solo che l’arte contemporanea si concentra maggiormente sui manufatti contemporanei, mentre Sakata Kazumi pone la sua attenzione sul passato più antico.
Se l‘orinatoio di Duchamp è riuscito a guadagnarsi la dignità per entrare in un museo, Kazumi Sakata si spingeva a portare anche i cosiddetti “rifiuti” nei negozi di antiquariato, per poi inserirli nel suo museo.
Tuttavia, egli rimane un artista contemporaneo.
Raccoglie oggetti, li sistema, li dispone, li espone e poi li reinterpreta, li ripropone e li ricrea. È un artista, e gli oggetti che seleziona sono il materiale per le sue creazioni, che insieme formano un universo libero. Ha piena autonomia e non è legato agli oggetti.
Il processo di selezione è in realtà la parte più importante della creazione. Le cose vecchie possono essere associate a un mucchio di stracci; se le scegliete con il vostro occhio, prendono vita. Quando un oggetto è messo insieme ad altre cose vecchie, perde il suo significato, ma quando si distingue e si presenta da solo, acquisisce un suo ben specifico valore.

Una selezione di opere di Sakata Kazumi è attualmente esposta presso il Museo d’arte Tianmuli di Hangzhou(杭州天目里美术馆), in una mostra intitolata Furudougu Sakata. Our choice(古道具坂田,你我的选择) (21/3/2024-21/7/2024)

古董商作为艺术家
不同时代、不同地域的器物放在一起,自然而然好像会打动我。
每个器物都带着自己独特的气味,来面对我们现代人的眼睛。不一定非得是那些特别名贵、稀有的器物,哪怕是那些最普通的东西,当你看着它们的时候,它们会穿越时间的重重迷雾,走向你。而当不同器物在同一时刻和同一地点出现,它们的气味又幸运地互相交织在一起,时间和历史便从不同方向走向你,某种化学反应由此产生,某种美也从中诞生。
坂田和实的美学实践其实有据可循,呈现出的是一种柳宗悦为代表的日本民艺运动以降的,对待古董或者古器物的另一种也许更有勇气的态度。他在各个大洲旅行,搜寻各种也许看起来十分普通甚至残破的古器物,他称之为古道具,把它们带回日本,放到一起。这种对待物的逻辑其实和当代艺术对于现成品的理解有些相似,只不过当代艺术把目光更多地投向了当代的物件,而坂田把关注点放到了更久远的古代。
杜尚把小便池放入美术馆,坂田和实同样也把所谓的“垃圾”拿进古董店,甚至最终放进他的美术馆。其实他就是现代意义上的艺术家。他搜集物品,整理、摆放、展示它们,于是这些物得以被重新诠释,再理解以及再创造,他是艺术家,也是造物者,这些物件都是他创作的素材,他自由自在地创造他的宇宙。他拥有有充分的自主权,不会被物所束缚。照片里他悠然平静的眼神,告诉你他乐在其中。
挑选的过程其实是创作中最重要的部分。老东西可能混在一堆破烂和其他老东西中间,你用你的眼光把它们挑选出来,于是它们便焕发生机。一个东西混在一堆东西里,它便失去了价值,但当它跳脱出来,单独呈现自身的时候,就自然有了价值。

图片来自网络。杭州天目里美术馆,坂田和实展览,《古道具坂田,你我的选择》,2024.3.21-7.21